
Bonus Asilo Nido 2025: Come Ottenerlo e Requisiti Necessari
Il Bonus Asilo Nido 2025 è un’importante agevolazione economica dedicata alle famiglie con figli piccoli, pensata per sostenere il pagamento delle rette degli asili nido pubblici e privati o per l’assistenza domiciliare nei casi di bambini con gravi patologie.
In questo articolo ti spieghiamo come ottenerlo, chi può farne richiesta e quali sono i requisiti da rispettare. Se sei un genitore residente a Roma, questa guida ti sarà particolarmente utile per orientarti tra le procedure e i documenti necessari.
Cos’è il Bonus Asilo Nido 2025?
Il Bonus Asilo Nido è un contributo economico erogato dall’INPS e previsto dalla Legge di Bilancio 2025 per coprire parte o l’intero importo delle spese sostenute per:
- Le rette mensili dell’asilo nido, pubblico o privato autorizzato
- I costi dell’assistenza domiciliare a favore di bambini affetti da gravi patologie croniche
A quanto ammonta il Bonus Nido 2025?
L’importo del bonus varia in base all’ISEE minorenni del nucleo familiare. Per i nati prima del 1 gennaio 2024:
Fascia ISEE | Importo massimo annuale |
---|---|
Fino a 25.000 euro | Fino a 3.000 euro |
Da 25.001 a 40.000 euro | Fino a 2.500 euro |
Oltre 40.000 euro (o senza ISEE) | Fino a 1.500 euro |
Per i bambini nati dal 1 gennaio 2024 l’importo è di 3.600 euro annui per ISEE fino a 40.000 euro e 1.500 euro annui per ISEE oltre 40.000 euro.
Il contributo viene erogato in 11 mensilità (da gennaio a dicembre, con agosto escluso), fino a un massimo mensile di:
- 327,27€ (ISEE < 25.000)
- 272,72€ (ISEE tra 25.001 e 40.000)
- 136,37€ (ISEE > 40.000)
Bonus Asilo Nido 2025: Come Ottenerlo
Per ottenere il bonus è necessario seguire questi passaggi:
1. Richiedere l’ISEE
Per accedere alla fascia corretta è obbligatorio presentare l’ISEE aggiornato 2025. Puoi richiederlo tramite CAF, patronato oppure online sul sito INPS.
2. Presentare la domanda sul sito INPS
La richiesta del bonus si presenta:
- Online sul portale INPS > Prestazioni > Bonus Asilo Nido
- Oppure tramite CAF e patronati abilitati
Il servizio è attivo da marzo 2025 e rimarrà aperto fino a dicembre, salvo esaurimento fondi.
3. Presentare la documentazione corretta
A partire dal 2025, ci sono importanti novità nella procedura di richiesta del bonus asilo nido, in particolare per quanto riguarda la documentazione da allegare.
Nidi privati: addio all’obbligo di allegare le ricevute
Per chi iscrive il proprio figlio a un asilo nido privato, non sarà più necessario allegare la ricevuta di pagamento al momento della domanda. L’INPS, infatti, potrà acquisire direttamente i dati relativi ai pagamenti tramite l’Agenzia delle Entrate.
Tuttavia, è fondamentale conservare tutte le ricevute: in caso di controlli successivi, sarà obbligatorio esibirle per evitare sanzioni.
Nidi pubblici: cosa bisogna presentare
Nel caso degli asili nido pubblici, resta l’obbligo di presentare la documentazione che attesti l’iscrizione o l’inserimento in graduatoria del bambino.
Quali documenti tenere a disposizione per eventuali controlli
Anche se non sempre da allegare, la prova del pagamento deve essere completa e dettagliata. I documenti accettati includono:
- Ricevute o fatture quietanzate
- Bollettini postali o bancari
- Per i nidi aziendali, anche un’attestazione del datore di lavoro o dell’asilo stesso che confermi l’avvenuto pagamento o la trattenuta in busta paga
Se una fattura copre più mesi (es. marzo–maggio), deve essere allegata per ogni mese di riferimento nella richiesta mensile.
Cosa deve contenere la ricevuta/fattura valida
Per essere accettata, la documentazione di pagamento deve riportare:
- La denominazione e la Partita IVA dell’asilo nido
- Il codice fiscale del bambino
- Il mese di riferimento del pagamento
- Gli estremi del pagamento o la quietanza
- Il nome del genitore che ha sostenuto la spesa
Consiglio pratico: conserva sempre una copia digitale e cartacea di tutte le ricevute mensili, anche se non richieste subito dall’INPS. È il modo migliore per evitare complicazioni in fase di controllo.
Requisiti per l’Assistenza Domiciliare
In caso di bambini impossibilitati a frequentare l’asilo per gravi patologie, il bonus copre i costi dell’assistenza domiciliare.
Documenti richiesti:
- Certificato medico che attesti la grave patologia
- Piano terapeutico rilasciato da una struttura pubblica
- Documentazione delle spese sostenute
Consigli utili per non perdere il bonus
- Tieni d’occhio la tua area personale INPS per aggiornamenti e richieste aggiuntive
- Carica documenti in PDF leggibili, firmati se richiesto
- Conserva sempre una copia delle ricevute di pagamento o bonifici
Conclusione
Il Bonus Asilo Nido 2025 rappresenta un aiuto concreto per migliaia di famiglie italiane. Conoscere come ottenerlo è fondamentale per non perdere questo importante beneficio. Se vivi a Roma, sul nostro sito puoi anche confrontare i migliori asili nido nel tuo quartiere per trovare la soluzione più adatta alle tue esigenze.